Cantina Ausonia
L’azienda agricola Ausonia nasce nel 2008, ad Atri in provincia di Teramo in risposta al desiderio di cambiamento di Simone e di sua moglie Francesca. Lasciato il lavoro di farmacista, Simone si laurea in Viticoltura ed Enologia così da poter vivere a pieno la sua passione per il vino e la natura.
L’azienda oggi si estende per 12 ettari vitati a 270m s.l.m, in un paesaggio collinare che, grazie alle sue caratteristiche, favorisce la coltivazione della vite.
L’idea di viticoltura di Simone e Francesca si fonda sui concetti di rispetto della natura e di convivenza armoniosa con essa: proprio per questo con il passare del tempo hanno completato la transizione ad un’agricoltura biodinamica.
Una volta arrivate in cantina, le uve derivanti esclusivamente da vitigni autoctoni sono lavorate sempre nel rispetto della naturalità del prodotto con interventi minimi: i vini ottenuti sono quindi fermentati con lieviti indigeni, non chiarificati, non filtrati e con aggiunte minime di solfiti.
I vini di Ausonia riescono ad evolvere e a risultare nuovamente interessanti ad ogni sorso grazie alla varietà e complessità degli aromi che esprimono, ma sanno anche essere freschi, diretti, agili e facilmente apprezzabili anche per una bevuta “meno impegnata”.
Le nostre selezioni
Apollo 2018 Montepulciano d’Abruzzo D.O.P
Al naso richiede qualche minuto per esprimersi al meglio. Libera principalmente note speziate, solo in un secondo momento si percepisce un frutto rosso maturo. La sensazione generale è quella di eleganza.
All’assaggio sono sicuramente la freschezza e la facile bevibilità a colpire. Un’acidità ben marcata, il tannino abbastanza fine e levigato e il finale sapido invitano a continuare l’assaggio. Un frutto rosso fresco e succoso è il protagonista, accompagnato da sfumature speziate (liquirizia) e un finale tendente all’amaro.
Un vino che stupisce per la freschezza e la succosità nel bicchiere senza mai risultare noioso. Le note speziate ben presenti e il finale amaro evitano che la bocca si appesantisca dopo un bicchiere. L’insieme di frutto e amaro potrebbe quasi ricordare le sensazioni che lascia una birra I.P.A.
Machaon 2019 Abruzzo Pecorino D.O.P
Naso complesso dove le note frutta e agrumi si mischiano a sentori più particolari e decisi (ricordano l’anice) e accenni erbacei.
In bocca ha un attacco morbido con una piacevole sensazione di dolcezza, è di medio corpo e molto lineare durante l’assaggio. Le note minerali e la sapidità del finale lo rendono persistente.
Un vino che colpisce durante l’assaggio per la varietà di sentori che riesce ad esprimere, che sa unire morbidezza e mineralità e che possiede una struttura sufficiente a reggere un’ampia gamma di abbinamenti: molto “gastronomico”.
